Mall of Berlin: Inaugurata la nuova struttura della capitale tedesca

di Redazione

Il 24 settembre, verso le 21.00, immediatamente dopo l’evento “Italienischer Kulturabend” presso la “Konrad-Adenauer-Stiftung”, ci siamo recati all’inaugurazione del nuovo centro commerciale “Mall of Berlin” sulla Leipziger Platz.

Il nuovo centro commerciale è stato pensato soprattutto per i turisti, visto che si trova tra Potsdamer Platz e la Porta di Brandeburgo.

Berlino è la terza città più visitata in Europa con all’incirca 20 Milioni di pernottamenti all’anno.

Per i turisti si apre la prospettiva, durante la visita ai monumenti più importanti della città, di ricrearsi, senza doversi spostare troppo, in una struttura commerciale di 76 000 metri quadrati, con 270 attività, tra cui l’etichetta nostrana Label LuiJo e la catena fitness della star di origini italiane Madonna.

Ma il “Mall of Berlin” non è, secondo il suo ideatore Harald G. Huth, semplicemente una struttura commerciale: essa dovrebbe, con il tempo, divenire una piazza, un centro di ritrovo per giovani e meno giovani, dove poter trascorrere il tempo in spensieratezza, degustandosi un caffè od un gelato anche molto tempo dopo la chiusura dei negozi. Dunque una classica zona pedonale presente in tutte le città tedesche, tranne che a Berlino.

All’interno della struttura vi sono compresi anche 270 appartamenti da affittare. Il prezzo si aggira, a seconda della posizione e della dimensione, dai 12 ai 25 euro al metro quadrato.

“Mall of Berlin” nasce nella stessa area, dove c’era una volta il “Wertheim-Warenhaus“, che con i suoi 100.000 metri quadrati, nel 1900, rappresentava il centro commerciale più grande d’Europa.

Il “Wertheim-Warenhaus“ è andato distrutto a causa dei bombardamenti della seconda guerra mondiale.

Il sindaco dimissionario Klaus Wowereit ha dichiarato che il timore, che altre attività cittadine, possano venire fortemente danneggiate per la concorrenza del nuovo centro commerciale, è infondato. “La metropoli, con una popolazione ed un numero di turisti in costante crescita, necessita di una maggiore presenza di tali strutture commerciali”, ha aggiunto.

Ed ha concluso, suscitando le risa di scherno dei presenti all’inaugurazione: “Nella mia agenda di appuntamenti ho segnato per tre volte la data di apertura di questo centro commerciale”. Si è vendicato, così della frecciatina di Harald G. Huth, a causa dei continui ritardi dell’apertura del nuovo aeroporto.