di Emilio Esbardo
Il 17 settembre 2015, a Berlino, si è tenuta l’inaugurazione della mostra “Florenz Contemporary. Villa Romana ospite nell’Ambasciata Italiana”, composta da opere d’arte di venti artisti di differenti Paesi. La presenza di Monika Grütters, Ministro tedesco per la Cultura e i Media, è una dimostrazione dei buoni rapporti diplomatici tra il Governo italiano e quello tedesco.
Il Ministro ha ringraziato, apertamente, durante il suo discorso, per la nomina di Eike Schmidt come nuovo direttore della Galleria degli Uffizi di Firenze.
L’Ambasciatore Pietro Benassi ha sottolineato il ruolo fondamentale che giocano Firenze e Berlino nella promozione dell’arte a livello internazionale.
All’interno dell’edificio dell’Ambasciata nostrana nella capitale tedesca, Angelika Stepken, direttrice di Villa Romana, ha curato l’allestimento armonico di creazioni originali: fotografie, filmati, sculture e installazioni si sposano molto bene con i mobili e gli arazzi del 18° secolo. Le sperimentazioni e le provocazioni dei giovani artisti si confrontano con gli elementi architettonici di pregio d’epoca del palazzo italiano, il cui progetto risale al 1938.
La mostra è visitabile fino al 30 novembre 2015, ogni lunedì e giovedì, alle ore 15. L’iscrizione è obbligatoria. Bisogna inviare una e-mail a: berlino.visitembassy@esteri.it
Ad esporre le proprie opere sono gli artisti vincitori del Premio Villa Romana 2014 e 2015 e artisti che lavorano a Firenze e dintorni. Di seguito la lista completa:
VINCITORI DEL PREMIO VILLA ROMANA 2015: Alisa Margolis (Ucraina), Johannes Paul Raether (Germania), Judith Raum (Germania), Anike Joyce Sadiq (Germania)
VINCITORI DEL PREMIO VILLA ROMANA 2014: Ei Arakawa (Giappone), Natalie Czech (Germania), Loretta Fahrenholz (Germania), Petrit Halilaj (Cossovo), Sergei Tcherepnin (USA), Alvaro Urbano (Spagna)
ARTISTI DI FIRENZE E DINTORNI: Francesca Banchelli, Federico Cavallini, Leone Contini, Gaetano Cunsolo, Giacomo Laser, Juan Pablo Macías (nato in Messico, residente a Livorno), Margherita Moscardini, Filippo Manzini, Robert Pettena (nato in Gran Bretagna, residente a Firenze), Justin Randolph Thompson (nato in USA, vive in Italia e Stati Uniti).
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