Venerdì 13 giugno, Mario Monti ha ricevuto, a Berlino, in occasione del quinto foro annuale della ESMT, la Scuola europea di Management e Tecnologia, il premio conferitogli per la sua “Conduzione Responsabile”. Al Presidente del Consiglio è stato riconosciuto l’ottimo lavoro svolto in ambito europeo. Non meno importanti, però, sono stati “gli incredibili risultati raggiunti in Italia in sei mesi di governo”, come ha dichiarato Schäuble, il Ministro Federale delle Finanze della Germania, incaricato di consegnargli il riconoscimento.
Schäuble, di fronte ai numerosi giornalisti e ai partecipanti alla manifestazione, lo ha definito “intelligente ed affascinante” ed un “modello da seguire”.
Mario Monti a Berlino durante la premiazione - Foto: Emilio Esbardo
“Monti, io sono convinto”, ha poi aggiunto, “che tu sia la giusta guida, al posto giusto e al momento giusto”. Secondo il ministro tedesco, la chiave di successo per l’uscita dalla crisi attuale sia una politica d’integrazione tra gli Stati europei, che dovrebbero tentare di giungere ad una maggiore coesione economica, politica e legislativa. A nessuno gioverebbe un superstato all’interno dell’Europa, bensì un’Europa forte nella sua unità di principi ed intenti. “Ci sono momenti per piccoli passi ed altri per grandi passi”, ha terminato Schäuble, “e ora è giunto il momento dei grandi passi”.
Monti, nel suo discorso, invece, ha ribadito quella che sembra essere la divergenza tra la Germania e il resto degli altri Stati europei: “la disciplina fiscale è necessaria come anche, però, la crescita economica”. Per quanto riguarda il tema dell’integrazione si è detto totalmente in sintonia con Schäuble.
Al termine del suo discorso ha voluto sottolineare, in modo deciso e fermo, che la nostra nazione non è fragile, ma ha, invece, “alcuni aspetti fragili come l’alto debito, ma anche punti di forza come il sistema bancario visto che è paragonabile per solidità a quello tedesco”. Secondo Monti, “noi italiani tendiamo ad oscillare troppo come stato d’animo da momenti di euforia irresponsabile, a momenti di depressione ingiustificata”.
Il Ministro delle Finanze tedesco, Wolfgang Schäuble si congratula con Mario Monti - Foto: Emilio Esbardo
Il Forum di quest’anno della scuola ESMT, il cui momento centrale è stata la premiazione di Monti, ha avuto come tema: “Leading Generation – Sfide e opportunità della forza lavoro”. Tra il 13 e il 15 giugno si sono riuniti esperti provenienti da tutto il mondo per discutere le sfide del cambiamento demografico. Dirigenti di aziende leader a livello internazionale e accademici rinomati hanno discusso sulle strutture e sui luoghi di lavoro, sul mantenimento e sulla motivazione dei dipendenti.
Al forum hanno partecipato personalità di spicco legati all’economia internazionale quali Michael Dieckmann, presidente dell’organo di direzione di Allianz, Thomas Sattelberg, ex membro dell’organo di direzione di gestione delle risorse umane di Telekom, Lothar Lanz, il direttore finanziario del colosso editoriale tedesco Axel Springer, Ludovica Lardera di UniCredit e Giuseppe Vita, recentemente nominato nuovo presidente di UniCredit.
La scuola ESMT è stata fondata nell’ottobre del 2002 da 25 compagnie e organizzazioni globali per stabilire una scuola internazionale d’economia in Germania. Il loro intento è “di sviluppare e diffondere una conoscenza moderna per un mondo in transizione e per una società prospera”.
testo e foto di Emilio Esbardo
Durante il forum organizzato dalla scuola ESMT - Foto: Emilio Esbardo
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