A Klaus Wowereit la palma del berlinese più imbarazzante del 2012

Klaus Wowereit - Foto: Emilio Esbardo

di Andrea Müller

Ripubblichiamo qui l’articolo sull’elezione di Klaus Wowereit a Berlinese più imbarazzante del 2012

Come da tradizione, a partire dal 1999, la rivista tip, a dicembre elenca i berlinesi più imbarazzanti dell’anno.

Al primo posto e, forse questa volta c’era da aspettarselo, vi è Klaus Wowereit, il sindaco di Berlino, con il quale il nuovo Berlinese aveva fatto una breve intervista durante la campagna elettorale del 2011. La motivazione è il ripetuto rinvio dell’inaugurazione del nuovo aeroporto BER, i ritardi dei treni cittadini e i moltissimi lavori in corso, che causano deviazioni stradali, che a volte generano lunghe code di automobili.


Al secondo posto vi è un’altra nostra conoscenza: Johannes Ponader, il segretario organizzativo del partito dei Pirati (intervistato recentemente da il nuovo Berlinese), per le sue esibizioni fuori luogo, “i cui interventi scurrili in sandali come ospite nei talkshow erano talmente imbarazzanti addirittura per il proprio partito, che gli hanno vietato di apparire nei media”.

Johannes Ponader - Foto: Emilio Esbardo

Al 16simo posto troviamo Gertrud Höhler, autrice del libro La Padrina, come Angela Merkel sta cambiando la Germania, su cui il nuovo Berlinese ha scritto un articolo. Su tip si può leggere:

Da quando nessuno dei maggiori esponenti del partito CDU non sembra più essere interessato alla “consigliera dei politici”, Gertrud Höhler soffre di mancanza di attenzione.

Gertrud Höhler - Foto: Emilio Esbardo

Al ventesimo posto c’è Kristina Schröder definita “come donna che vive in un mondo tutto suo”.

Al 54simo posto si è classificato il ministro dell’economia e vicecancelliere Philipp Rösler. Mentre un gradino più in basso, al 55simo posto, c’è Wim Wenders perché “si è reso ridicolo come mascotte pubblicitaria per lo spot della Samsung”. 

Il 66simo posto della classifica se l’ha aggiudicato Dirk Niebel, il quale “ha trasportato in Germania un tappeto, acquistato privatamente in Afghanistan, con un areo federale senza dichiararlo”.

Kristina Schröder - Foto: Emilio Esbardo

Dirk Niebel - Foto: Emilio Esbardo

Alla 100sima ed ultima posizione ritroviamo l’eterno ragazzo e playboy berlinese Rolf Eden, perché “è lui stesso che vuole far parte della classifica”.

Il regista Wim Wenders - Foto: Emilio Esbardo

ELENCO DEI “VINCITORI”

1999: il dj Dr. Motte, fondatore della Loveparade, la festa all’aperto più grande del mondo (intervistato da il nuovo Berlinese).

2000: Ariane Sommer, autrice, colonnista, moderatrice e modella.

2001: Frank Steffel, politico del partito CDU.

2002: Shawne Fielding-Borer, ex modella americana e moglie di Thomas Borer, ex ambasciatore svizzero in Germania.

2003: Lea Rosh, giornalista televisiva e pubblicista.

2004: Alexandra Hildebrandt, autrice, artista e vedova di Rainer Hildebrandt, fondatore del Museo del Muro.

2006: Hartmut Mehdorn, dal 1999 al 2009 direttore delle Ferrovie Tedesche. Dal 2011 dirige la compagnia aerea Air Berlin.

2008: il comico Mario Barth.

2009: Thilo Sarrazin, economista tedesco.

2010: Harald Ehlert, ex politico.

2011: Michael Braun, politico del partito CDU.

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