Festival Gay-Lesbo a Berlino

Kissing girls - Foto: Daniel-Jordahl

Non poteva che trovare ospitalità a Berlino il Lesbisch-Schwules-Stadtfest, il Festival Gay-Lesbo per antonomasia del momento.

Nella capitale europea più all’avanguardia contro ogni forma di discriminazione (dove per esempio sono riconosciute in termini di legge le Unioni Civili tra omosessuali), il Lesbisch-Schwules-Stadtfest è arrivato ormai alla sua 19^ edizione e ha riempito il 18 e il 19 giugno il tradizionale quartiere gay di Schöneberg di centinaia di migliaia di visitatori da tutto il mondo.

STANDS E PALCHI

Nei numerosi stands informativi allestiti per l’occasione tra Nollendorfplatz e le vie adiacenti (Motzstrasse, Eisenacher Strasse, Fuggerstrasse , Kalckreuthstrasse) sono stati presentati i diversi mondi del Lesbisch-Schwules-Stadtfest: dallo sport ai viaggi, dalla radio al cinema, dalla politica al delicato tema dell’AIDS. Ad accompagnarli, 6 palchi dedicati all’intrattenimento: il Connection Bühne (musica house e techno), il Disko Kugel (revival dagli anni ’70 ai ’90), il Queere Medien (mix della piccola scena artistica gay-lesbo), il Frauenbühne, l’Hauptbühne. Il tutto è stato ulteriormente arricchito da svariati stands gastronomici e bancarelle.

HAUPTBÜHNE E IL DAS WILDE SOFA

Posizionato in Eisenacher Strasse all’angolo con Fuggerstrasse, questo palco ha ospitato l’ormai tradizionale Talkshow “Das wilde Sofa” (Il sofà selvaggio), dove dalle ore 15 alle 16 di sabato 18 giugno i presentatori Gerhard Hoffmann e Biggy van Blond hanno intervistato diversi ospiti della politica e della cultura.

Girls kissing - Foto: Marco-Gomes

PREMIO ARCOBALENO

Si chiama così il premio che il “Fondo di Associazione Arcobaleno” assegna ogni anno a persone o gruppi che hanno promosso le questioni gay e lesbiche. Il 2007 annovera come vincitore l’attuale sindaco di Berlino, Klaus Wowereit, che, nel suo saluto d’apertura dell’attuale edizione del Festival, ha parlato esplicitamente di “(…) ein deutliches Zeichen für Toleranz und Weltoffenheit, vor allem aber für eine Gesellschaft, die sich eindeutig gegen jegliche Form der Diskriminierung, der Homophobie und des Rassismus stellt”. “(…) un chiaro segnale di tolleranza e apertura verso il mondo, ma soprattutto per una società che è chiaramente contro ogni forma di discriminazione, omofobia e razzismo”.

Sul sito: www.regenbogenfonds.de/index_d.php?sid=12 è possibile consultare l’elenco dei vincitori del Premio Arcobaleno dal 1996 ad oggi.

NOTTE GAY ALLO ZOO

Un piacevole fuori programma ha continuato a coinvolgere il popolo della notte il mercoledì 22 giugno presso lo zoo di Berlino, con un party all’insegna di concerti e clubbing fino a tarda notte.

CONCERTI

Tra gli animali dello zoo hanno suonato Luci van Org (www.lucivanorg.de), (www.kim-fisher-online.de), 55-köpfige Big Band der BVG. Special Guest: Kay Ray (www.kayray.de). Conduttore: Gerhard Hoffmann. A seguire DJane Monique del Club SO36.

di Barbara La Cecilia

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